Come scout vogliamo camminare, crediamo nella strada.
Come scout vogliamo vivere la città, crediamo nella cittadinanza attiva.
Come scout abbiamo dei valori, e vogliamo parlarne.
Unendo spunti scout a spunti letterari, giuridici, aforismi e testi di canzoni, abbiamo provato a parlare di qualcosa che ci sta a cuore: la scoperta del mondo e dell’altro; lo spirito di fratellanza; la buona azione e il mettersi al servizio. Sabato 30 novembre eravamo oltre quattrocento tra bambini, ragazzi, adulti e genitori; una passeggiata dal Lazzaretto a Piazza Vecchia, accompagnata da riflessioni proposte dalle Compagnie (ragazzi dai 16 ai 19 anni) e conclusasi sulle note di due canzoni a noi care, che parlano di crescita, valori, sogni e divertimento. Che parlano della nostra grande famiglia scout.
Un tè condiviso –in tazze rigorosamente portate da casa– per scaldare gli animi e un saluto, prima di rientrare a casa con un pizzico di consapevolezza in più di quel che, come scout e come cittadini, vogliamo e possiamo fare per creare un mondo migliore.
“Gente con una promessa dentro al cuore
il futuro è nelle mani e le radici danno il sale,
mica fiabe dentro ai libri su in soffitta
ma una storia ben giocata, altro che bella addormentata!
E assomiglia a noi, forti più dei nostri guai…
che stringiamo un sogno che non ha paura”
(Centopercento, di Francesco Agliardi)